Come scegliere la piscina idromassaggio giusta per voi?

Una piscina idromassaggio deve assolvere a una funzione di base, che è quella di fornire un comfort rilassante all’utente attraverso l’uso continuo dei getti d’acqua calda; questa caratteristica è simile anche nel caso delle vasche idromassaggio da esterno, anche se in questi casi non è possibile nuotare controcorrente, che è senza dubbio la funzione primaria nel caso delle piscine.

Ma una piscina idromassaggio è uno strumento talmente versatile che può essere adattato a molteplici dinamiche a seconda dell’utente e delle sue circostanze, in quanto esistono molti modelli che si adattano alle sue esigenze.

Scegliere la piscina idromassaggio perfetta

Quando si sceglie una piscina idromassaggio, la prima cosa da considerare è esattamente a cosa serve: ricreativa, professionale, funzionale o fisiologica?

Piscina idromassaggio ricreativo e per il tempo libero

Questa è di solito la ragione più comunemente addotta per l’acquisto di una piscina idromassaggio e, ironia della sorte, è quella che molti utenti tendono a sbagliare quando la acquistano.

Cosa intendiamo? È molto semplice, una piscina idromassaggio ludico-ricreativa deve assolvere alla funzione che il suo stesso nome indica, ovvero offrire all’utente un momento piacevole e rilassato, godendosi i getti di acqua calda senza preoccuparsi o ossessionarsi delle caratteristiche tecniche.

– Caratteristiche e peculiarità

Tuttavia, molti utenti confondono il piacere e il comfort con la quantità, vale a dire che più getti ci sono meglio è, più grande è meglio è, più di tutto è meglio. Questo è un grave errore.

Per cominciare, una piscina idromassaggio ludico-ricreativa dovrebbe essere più “intima”, cioè di dimensioni più compatte, di solito per un massimo di 4-6 persone, e dove l’obiettivo è quello di farle sedere e godere dell’acqua calda mentre si riposano e si godono la musica, il che significa che dovrebbe essere più quadrata e non così rettangolare.

Le caratteristiche dovrebbero includere misure di massimo 400 centimetri di lunghezza e circa 220 centimetri di larghezza, con sedute confortevoli e preferibilmente con strumenti comodi come i poggiatesta, in modo che il comfort in ogni utilizzo sia adeguato.

Inoltre, luci multicolori grandi e piccole, altoparlanti, sistema di riproduzione incluso e manopola di controllo della cromoterapia, cioè un modello collettivo.

– Utilizzo

L’uso ricreativo comprende feste o ritrovi con gli amici, eventi che prevedono giochi o attività ludiche come compleanni o celebrazioni di un evento da festeggiare come una laurea o un anniversario, e naturalmente un appuntamento intimo e romantico da soli con il proprio partner.

In sostanza, la piscina idromassaggio ricreativa ideale è quella i cui componenti integrati sono comodi e facili da usare quotidianamente. Non importa la pressione dell’acqua o i punti in cui si sperimentano i getti, l’importante è che faccia parte dell’atmosfera di festa, quindi l’ideale è un’apparecchiatura semplice ma funzionale.

Piscina idromassaggio professionale

Quando si parla di piscina idromassaggio per uso professionale, ci si riferisce a utenti che sono atleti professionisti o dilettanti ad alte prestazioni che hanno bisogno di questi attrezzi come parte fondamentale del loro allenamento e della loro preparazione quotidiana e non solo per un uso ricreativo.

In questo caso, le caratteristiche tecniche e le loro funzioni specifiche sono molto più importanti di risorse suntuarie come luci o impianti audio (anche se non sono da escludere del tutto, ma ci arriveremo).

– Caratteristiche

Per cominciare, la piscina idromassaggio dovrebbe essere molto più lunga e per uso individuale, in modo che l’atleta possa concentrarsi su bracciate più lunghe e completare le routine di esercizio.

Il primo modello è lungo 700 centimetri, con una larghezza e una profondità maggiori, ideale per simulare efficacemente le bracciate in una piscina tradizionale.

L’altro modello può avere una lunghezza massima di 580 centimetri, ma con una forma più squadrata, ideale per gli esercizi di peso o di forza, dove i getti d’acqua agiranno come un’ulteriore difficoltà, fungendo al tempo stesso da stimolo per la tonificazione, in modo da non affaticare troppo i muscoli.

Come già specificato, elementi come la cromoterapia e i giochi di luce non sono necessari per questi utenti, ma il sistema di riproduzione mp3 può essere utile perché, se la routine di allenamento prevede esercizi di yoga post workout, è perfetto per proiettare suoni surround o rilassanti che contribuiscono ad aumentare l’efficacia.

– Utilizzo

Questo dipende dal tipo di esercizio dell’atleta professionista, ma ovviamente include la simulazione convenzionale in piscina, gli esercizi cardio su una bicicletta, il sollevamento con manubri e bilancieri, gli esercizi di resistenza e, naturalmente, per rilassare, riposare e tonificare i muscoli.

Piscina idromassaggio funzionale

Le vasche idromassaggio funzionali sono progettate per offrire una pausa rinfrescante dopo una faticosa giornata di lavoro, per far riposare i muscoli tesi e doloranti, la schiena affaticata e per portare l’utente a scaricare lo stress e la tensione accumulati.

In questo caso specifico, l’idromassaggio viene utilizzato come parte integrante delle proprie abitudini di svago, che possono includere un pisolino, la lettura di un buon libro o una passeggiata, ovvero qualsiasi attività che aiuti a rilassarsi e distendersi.

– Caratteristiche

Questo modello è molto più convenzionale e deve essere lungo circa 380 centimetri, con larghezza e profondità adeguate.

Per quanto riguarda i sontuosi componenti ludici, sta a voi decidere se godervi una serie di luci soffuse, ascoltare la musica mentre vi riposate o semplicemente giocare con il comando della cromoterapia.

– Gli utilizzi

Sebbene possa essere confusa con l’uso ludico-ricreativo (anche se di per sé non è del tutto isolata), lo scopo è quello inizialmente indicato: dare riposo, comfort, relax, alleviare lo stress e offrire la tranquillità necessaria per sentirsi a proprio agio dopo una faticosa giornata di lavoro.

Piscina per idromassaggio fisioterapico

È senza dubbio l’utilizzo più tecnico, perché non si tratta più di far riposare la persona, ma di curarla.

Ovviamente questi modelli sono necessari per i pazienti con riabilitazione di lesioni, distorsioni, crampi, fratture, danni cognitivi e persino danni psicologici.

– Caratteristiche

Il modello dipenderà dal fatto che si tratti della riabilitazione completa di un paziente che ha subito un particolare infortunio o della riabilitazione e del recupero di un atleta ad alte prestazioni, poiché le routine sono molto diverse e richiederanno terapie diverse.

Esistono due modelli: il primo è il modello quadrato di cui sopra, lungo 380 centimetri con sedili e poggiatesta confortevoli, ideale per chi deve recuperare da lesioni agli arti inferiori, alla schiena, alla colonna vertebrale o alle anche e può essere collettivo.

Il secondo modello è un modello più tecnico e individuale, anch’esso già citato, lungo circa 700 centimetri, ideale per gli atleti professionisti che devono svolgere routine più impegnative o specifiche adatte alla loro attività sportiva e che richiedono variazioni.

– Gli utilizzi

Gli utilizzi di questo tipo di piscina idromassaggio non sono solo per riparare muscoli, nervi o tendini danneggiati o fratture, ma anche per pazienti che soffrono di insonnia cronica, persone con deficit di attenzione, obesità, depressione e ansia.

Anche in caso di grave deterioramento cognitivo, di Alzheimer o di pazienti che necessitano di un’idroterapia costante.

Alcuni consigli pratici

In sostanza, questi sono i tipi di piscina con idromassaggio e, a seconda dell’uso che ne farete, sarà meglio un modello o un altro; tuttavia, è conveniente offrirvi alcuni consigli pratici molto utili.

– Chiedere assistenza tecnica e/o professionale

È fondamentale chiedere a un esperto del settore il tipo di piscina con idromassaggio che, sia dal punto di vista tecnico che ludico, si adatta a ciò che state cercando, questo perché esistono molti modelli con le stesse caratteristiche ed è importante farsi guidare preventivamente.

– Non dimenticare i dettagli tecnici

Al momento dell’acquisto di una piscina idromassaggio, è consigliabile controllare i dettagli tecnici per sapere se è necessario effettuare delle riparazioni alle tubature o ai componenti della casa, per evitare di sprecare acqua o di generare inutilmente perdite indesiderate.

– Controllare il budget

Questo è senza dubbio il consiglio più “doloroso” di tutti perché, sebbene ci siano stati grandi risparmi grazie ai nuovi materiali e ai progressi scientifici/tecnici, purtroppo non tutti sono in grado di acquistarne uno perché non possono permetterselo.

Tuttavia, la buona notizia è che all’interno di ogni categoria ci sono innumerevoli modelli che possono effettivamente rientrare nel vostro budget.

– Seguire sempre le istruzioni per la manutenzione

Le piscine idromassaggio sono meravigliose, ma richiedono responsabilità e buone cure per garantire che la loro vita utile sia lunga e proficua; pertanto, è consigliabile leggere le istruzioni per non superare mai il numero di utenti che possono utilizzarla.

Inoltre, rispettate la potenza massima dei getti, fate attenzione alla temperatura, cambiate i filtri e fate la pulizia secondo le indicazioni.

L’ultimo consiglio è molto semplice: qualunque sia il tipo di piscina idromassaggio di cui avete bisogno, godetevela sempre e rilassatevi perché è una vera benedizione nelle nostre case.

 

 

Da: Web dell’Idromassaggio

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